Islam significa ''Sottomissione a Dio'', ma si disconosce l’intima essenza della parola. Islam viene dal verbo salm o salama, che significa riposo, distensione dopo il dovere compiuto, tranquilla esistenza. Il sostantivo verbale Islam significa quindi anche pace, protezione, Salvezza. Sulla bocca di (Muhammed) Maometto aveva il significato di ''sforzo verso una pace superiore, verso la pietà divina''.
In realtà, i musulmani non sono cosi diversi, perché il musulmano crede in Dio, chi è lo stesso Dio della Bibbia. crede nel Giorno del Giudizio. crede negli Angeli, crede in tutti i Messaggeri e i Profeti di Dio, da Abramo fino a Gesù . crede in tutti i libri sacri, vecchio e nuovo testamento. crede che Gesù sia parola (verbo) di Dio, che sua madre è la santa vergine. crede che tutte le religioni monoteiste ci ordinano di fare del bene per noi stessi e per gli altri. crede che i dieci comandamenti siano le regole sante per tutti i credenti, che i peccati siano gli stessi, e che dopo il pentimento - e aver fatto del bene agli altri - vengono perdonati.
'' Noi crediamo che entrambi i libri, il nostro ed il vostro, vengono da Dio, il Quale e Unico, per noi e per voi. Lui Solo adoriamo ed a Lui Solo ci sottomettiamo'' il Corano, la Sura del Ragno, 46
Già da questo punto si può evincere che l'Islam non è l'invenzione di un uomo ma prosegue le precedenti religioni, prosegue l'esperienza giusta, l'istinto puro dell'essere umano da Adamo a noi e ancora oltre.
Analizzando l'Islam si osserva immediatamente che non ha in se né delle tradizioni né delle regole strane, ma è basato sull'ebraismo e il cristianesimo.
E' doloroso constatare che pur essendo l'Islam il messaggio di Dio per il bene dell'umanità e pur avendo una teoria ideale questa viene applicata male da tanti persone; condannare una cattiva pratica non significa condannare tutta la teoria.
Il vero Islam è nel Corano.
l'Islam è una cosa, i musulmani un'altra.
In realtà, i musulmani non sono cosi diversi, perché il musulmano crede in Dio, chi è lo stesso Dio della Bibbia. crede nel Giorno del Giudizio. crede negli Angeli, crede in tutti i Messaggeri e i Profeti di Dio, da Abramo fino a Gesù . crede in tutti i libri sacri, vecchio e nuovo testamento. crede che Gesù sia parola (verbo) di Dio, che sua madre è la santa vergine. crede che tutte le religioni monoteiste ci ordinano di fare del bene per noi stessi e per gli altri. crede che i dieci comandamenti siano le regole sante per tutti i credenti, che i peccati siano gli stessi, e che dopo il pentimento - e aver fatto del bene agli altri - vengono perdonati.
'' Noi crediamo che entrambi i libri, il nostro ed il vostro, vengono da Dio, il Quale e Unico, per noi e per voi. Lui Solo adoriamo ed a Lui Solo ci sottomettiamo'' il Corano, la Sura del Ragno, 46
Già da questo punto si può evincere che l'Islam non è l'invenzione di un uomo ma prosegue le precedenti religioni, prosegue l'esperienza giusta, l'istinto puro dell'essere umano da Adamo a noi e ancora oltre.
Analizzando l'Islam si osserva immediatamente che non ha in se né delle tradizioni né delle regole strane, ma è basato sull'ebraismo e il cristianesimo.
E' doloroso constatare che pur essendo l'Islam il messaggio di Dio per il bene dell'umanità e pur avendo una teoria ideale questa viene applicata male da tanti persone; condannare una cattiva pratica non significa condannare tutta la teoria.
Il vero Islam è nel Corano.
l'Islam è una cosa, i musulmani un'altra.
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